Le Isole Eolie, dette anche Isole Lipari, sono un arcipelago di origine vulcanica, situato nel Mar Tirreno a Nord della costa sicula, luogo di selvaggia e rara bellezza. Le Isole prendono nome dal dio Eolo, re dei venti, che secondo la mitologia greca vi stabilì la propria residenza dando loro il nome, grazie alla sua fama di domatore dei venti.
Il primo di una lunga schiera d’illustri viaggiatori, fu Ulisse che, come narra Omero nell’Odissea, giunse alle Eolie dopo esser sopravvissuto al Ciclope Polifemo e qui venne ospitato da Eolo e omaggiato dell’otre contenente i venti contrari alla navigazione che lo avrebbe riportato in patria.
E così ancora l’arcipelago è citato da Virgilio nell’Eneide con la celebre descrizione dell’isola di Vulcano, fucina mitologica dove l’omonimo dio forgiava i metalli.
L’arcipelago delle Eolie è composto da sette isole: Vulcano, Lipari, Salina, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli. Comprendono ben due vulcani attivi, Stromboli e Vulcano, oltre a vari fenomeni di vulcanesimo secondario. La millenaria storia dell’arcipelago è ben documentata dal Museo Archeologico Regionale Eoliano, con sede centrale a Lipari e sezioni distaccate a Filicudi e Panarea.
Destinazione turistica sempre più popolare, le isole attraggono fino a 200.000 visitatori annuali. Le Isole Eolie sono state nominate Patrimonio dell’ Umanità dall’ UNESCO.
Trasporti ed escursioni disponibili, nel periodo estivo, dal porticciolo di Marina di Patti.